Quanto Basta

De Francesco Falaschi
Italie, Brésil - 2018 - vost - 92' - Couleurs
Synopsis

Arturo , un chef talentueux mais qui a de sérieux problèmes d’agressivité, doit faire des travaux d’intérêt général en donnant des cours de cuisine dans un centre pour autistes....

Critique

(…) Dopo l’esordio con Emma sono io (2002), che già affrontava il tema della disabilità mentale, il lavoro di Falaschi prosegue con due lungometraggi Last Minute Marocco (2007) e Questo mondo è per te (2011), fino a giungere al suo quarto prodotto che già dona commozione e sorrisi ad un pubblico che ancora spesso ignora l’entità di una sindrome, come l’Asperger, molto affine all’autismo. La straordinaria interpretazione della coppia Marchioni-Fedele rende poi ancor più interessante l’argomento trattato. Il film si inserisce anche in quel vibrante filone del “road movie”, che ha conclamato il successo de La pazza gioia (2016) e del più datato Rain Man (1988), in cui il viaggio è metafora di un percorso di crescita e consapevolezza di sé. Arturo e Guido sperimentano imprevisti ed emozioni inedite nella bella Toscana, terra di sapori autentici. Il giovane Luigi Fedele, già promessa del cinema da bambino, offre il meglio della sua professionalità, vestendo un ruolo complesso, determinato e commovente “quanto basta” e dimostrando un talento incommensurato.

Si sa, la ricetta per un ottimo spaghetto al pomodoro è la genuinità degli ingredienti e del loro accostamento. Pertanto il segreto per eccellenza è la semplicità. Una semplicità che affiora nelle pietanze, ma nelle emozioni dei protagonisti, condite da grazia e delicatezza non spesso presenti sui grandi e piccoli schermi.

La semplicità è la parola d’ordine per Falaschi, scelta come arma contro gli eccessi e le convenzioni sociali, contro la ricercatezza esasperata della perfezione che finisce per privarsi poi del vero ed autentico condimento che si nutre di forza di volontà, coraggio, pazienza e ricerca di equilibrio. A questo equilibrio tendono Arturo e Guido, non così diversi, in quanto entrambi emarginati da un contesto sociale insofferente all’eccentricità e alla verità senza filtri. E questa consapevolezza vale più di una vittoria ad un talent culinario. Perché la vera forza risiede nella comprensione, nei sentimenti limpidi e nel “full power”; la piena potenza della tenacia e degli affetti che stravince sull’edulcorata apparenza che sempre più spesso ormai tende a sottomettere emozioni, cuore e talento. Si giunge così ad un capovolgimento di ruoli, per cui ad un certo punto istintivamente ci si chiede chi sia affidato a chi e chi insegni a chi. Il rapporto tra Arturo e Guido diviene un mutuo aiutarsi e consigliarsi, giungendo al completamento reciproco. Ed è un’amicizia che emerge gradualmente, con quella paziente semplicità al centro della pellicola di Falaschi. (…) 

Emilia Cirillo

Comédie et feel good movie, Quanto Basta est un film porté par ses personnages. Le réalisateur nous fait cadeau de légèreté avec un cinéma qui ne craint ni les émotions, ni les sentiments positifs. 

culture-accessible.ch

Projeté dans le cadre de

26 février 2019
Quanto basta